Aperte le iscrizioni agli Stati Generali della Green Economy 2013
Roma, 7 ottobre 2013
Il Consiglio Nazionale della Green Economy, di cui fa parte il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero dello Sviluppo Economico, lancia il secondo appuntamento con gli Stati Generali della Green Economy, che si terranno a Rimini Fiera il 6 e 7 novembre, nell’ambito delle manifestazioni Ecomondo, Key Energy e Cooperambiente.
“Abbiamo aderito al Consiglio Nazionale della Green Economy – ha detto Giulio Rentocchini, Presidente del CDCNPA a commento della conferenza stampa di presentazione degli Stati Generali della Green Economy 2013 che si è tenuta oggi a Roma – perché riteniamo che investire nel settore della green economy sia il mezzo principale per permettere al nostro paese di uscire dalla crisi e allinearsi agli altri paesi europei. Abbiamo lavorato insieme con le altre organizzazioni al fine di individuare le priorità necessarie per un piano di sviluppo nazionale basato sull’economia verde, ‘Un Green New Deal per l’Italia’. Abbiamo già condiviso molte delle proposte all’interno del Consiglio e nelle sedi istituzionali di competenza. Ecomondo sarà il momento per confrontarci a livello europeo e definire una strategia comune per realizzare le priorità ritenute più urgenti”.
In collaborazione e con il supporto delle Istituzioni di riferimento, il Consiglio Nazionale della Green Economy ha lavorato, grazie al costante impegno dei 10 Gruppi di lavoro e al coinvolgimento di oltre 350 esperti provenienti da tutta Italia, ad un elenco di priorità necessarie a sviluppare un piano di sviluppo nazionale basato sull’economia verde, ‘Un Green New Deal per l’Italia’. Molte delle proposte sono già state discusse con i Ministri Orlando e Zanonato nelle sedi istituzionali.
A Ecomondo, nel corso degli Stati Generali della Green Economy 2013, saranno presenti tutti gli interlocutori impegnati in questo processo aperto e partecipativo, che vedrà anche il coinvolgimento di autorevoli istituzioni europee, oltre alla diretta partecipazione della società civile.
Visita il sito degli Stati Generali della Green Economy per visualizzare il programma dell’evento.
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