In questa pagina è possibile trovare le risposte a tutte le domande più frequenti sul CDCNPA, le Pile e gli Accumulatori e la Normativa che li riguarda.
Per semplificare la lettura le FAQ sono state raccolte in macrocategorie:
Generali | Normativa | Pile e Accumulatori Portatili | Accumulatori da Avviamento e Industriali
Il CDCNPA è un consorzio di diritto privato, istituito ai sensi del D.lgs. 188/2008, al quale sono tenuti a partecipare tutti i produttori di pile e accumulatori, individualmente o in forma collettiva.
Il CDCNPA ha il compito di:
Sono tenuti ad aderire al CDCNPA tutti i produttori di pile e accumulatori, in forma individuale o collettiva, previa iscrizione al Registro Nazionale.(www.registropile.it)
Si intende un sistema di raccolta, trattamento e riciclaggio di rifiuti di pile e accumulatori di cui agli art. 6 e 10 del Decreto 188/2008, partecipato da due o più produttori.
Si intende un sistema di raccolta, trattamento e riciclaggio di rifiuti di pile e accumulatori di cui agli art. 6 e 10 del Decreto 188/2008, istituito dal singolo produttore.
Per pila si intende una fonte di energia elettrica ottenuta mediante trasformazione diretta di energia chimica, costituita da uno o più elementi primari (non ricaricabili).
Per accumulatore si intende una fonte di energia elettrica ottenuta mediante trasformazione diretta di energia chimica, costituita da uno o più elementi secondari (ricaricabili).
Il D.Lgs. 188/2008 prevede le seguenti categorie di pile e accumulatori:
Sono tutte le pile e gli accumulatori sigillati che una persona normale potrebbe trasportare a mano senza difficoltà, diversi dalle batterie o dagli accumulatori per autoveicoli, nonché dalle pile o dagli accumulatori industriali, comprendono pile a cella singola (quali pile AA e AAA) e pile e accumulatori utilizzati dai consumatori o dai professionisti in telefoni cellulari, computer portatili, utensili elettrici senza fili, giocattoli ed elettrodomestici quali spazzolini da denti, rasoi e aspirapolvere portatili elettrici (comprese apparecchiature simili utilizzate in scuole, negozi, aeroporti, ristoranti, uffici od ospedali) e qualsiasi pila o accumulatore che può essere utilizzato dai consumatori per i normali apparecchi domestici.
Sono pile e accumulatori industriali, le pile o gli accumulatori progettati esclusivamente a uso industriale o professionale, o utilizzati in qualsiasi tipo di veicoli elettrici, come per esempio:
Le pile o accumulatori industriali comprendono anche pile e accumulatori utilizzati sui veicoli elettrici quali automobili, sedie a rotelle, biciclette, veicoli aeroportuali e veicoli per il trasporto automatico.
Sono le batterie o gli accumulatori utilizzati per l’avviamento, l’illuminazione e l’accensione dei veicoli.
Il D.Lgs. 188/2008 e s.m.i. prevede che l’attività di raccolta di pile e accumulatori industriali e di pile e accumulatori per veicoli possa essere svolta anche da terzi indipendenti, purché senza oneri aggiuntivi per il produttore del rifiuto o per l’utilizzatore finale e nel rispetto della normativa vigente.
Il principiale riferimento normativo è il D.Lgs. 188/2008 e s.m.i, che disciplina l’immissione sul mercato delle pile e degli accumulatori nonché la raccolta, il trattamento, il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti di pile e di accumulatori, al fine di promuoverne un elevato livello di raccolta e di riciclaggio.
Sono escluse dall’ambito di applicazione del presente decreto le pile e gli accumulatori utilizzati in:
Il Decreto 188/2008 il Registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di pile e accumulatori .
All’interno di tale registro è prevista una sezione relativa ai sistemi collettivi istituiti per il finanziamento della gestione dei rifiuti di pile e accumulatori.
Il produttore di pile e accumulatori può immettere sul mercato tali prodotti solo a seguito di iscrizione telematica al Registro.
E’ considerato produttore, e quindi tenuto ad iscriversi al registro, chiunque immetta sul mercato nazionale per la prima volta a titolo professionale pile o accumulatori, compresi quelli incorporati in apparecchi o veicoli, a prescindere dalla tecnica di vendita utilizzata, comprese le tecniche di comunicazione a distanza definite agli articoli 50, e seguenti, del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, di recepimento della direttiva 97/7/CE riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza.
Per immissione sul mercato si intende la fornitura o la messa a disposizione, a titolo oneroso o gratuito, in favore di terzi all’interno del territorio della comunità, compresa l’importazione nel territorio doganale della comunità.
E’ considerato distributore qualsiasi persona che, nell’ambito di un’attività commerciale, fornisce pile e accumulatori ad un utilizzatore finale.
I destinatari del servizio sono:
Per i soggetti destinatari del servizio, il ritiro richiesto tramite il portale del CDCNPA è gratuito.
Il cittadino può smaltire le pile esauste presso i Centri di Raccolta comunali o presso i contenitori a disposizione nei punti vendita.
I soggetti non citati tra i destinatari del servizio, per poter smaltire correttamente le pile esauste, possono chiedere l’intervento direttamente ai consorziati aderenti al CDCNPA.
Con il termine Grandi Utilizzatori (G.U.) si intendono tutti quei soggetti che, nell’ambito della loro attività professionale, generano significative quantità di rifiuti di pile e accumulatori portatili.
A titolo di esempio, si riporta il seguente elenco non esaustivo di soggetti che possono rientrare nella definizione di cui sopra:
In ogni caso, il CDCNPA si riserva accettare le iscrizioni per tali soggetti previa verifica dell’effettiva appartenenza alle tipologie indicate.
Il servizio non contempla il ritiro di pile e accumulatori esausti conferiti dai privati cittadini in contenitori posti eventualmente a disposizione del pubblico all’interno delle strutture indicate.
I destinatari del servizio sono:
Per i soggetti destinatari del servizio, il ritiro richiesto tramite il portale del CDCNPA è gratuito e non prevede compensi.
No, i soggetti possono richiedere il servizio direttamente ai Consorziati del CDCNPA.
Il cittadino può smaltire gli accumulatori esausti presso i Centri di Raccolta comunali.
I soggetti non citati tra i destinatari del servizio, per poter smaltire correttamente gli accumulatori esausti, devono chiedere l’intervento direttamente ai consorziati aderenti al CDCNPA.